…perché poi azzurro?
A me l’azzurro non fa impazzire. Mi piace il rosso. Ho un blog rosso, un’infinità di rossetti rossi, smalti rossi, non so quante collane, orecchini, bracciali e chincaglierie varie col rosso. Compro borse rosse, portafogli rossi, portacellulari rossi, pochette rosse, stoffe, lustrini e nastrini rossi, agende e block notes rossi e sono alla ricerca perenne e costante di un paio di stivali rossi che siano a metà strada tra il mignottesco e il mini-infanzia (che ancora non ho trovato). E, ovviamente, adoro il Natale (ma non sono comunista)!
Dunque, non potrebbe essere rosso pure sto principe?
Il Principe Rosso! Ah! Che bello! Anche perché non porta con sé tutte quelle promesse intrinseche e paracule a cui ci hanno abituate pensando al principe azzurro!
Parliamoci chiaro… sto trionfo azzurro di perfezione, con gli occhi azzurri, il mantello azzurro, l’elsa azzurra e i capelli platinati alla Marilyn, con il ciuffo periferico ondeggiante e arrendevole al vento, ha sgrattuggiato un po’ le ovaie.
Perché dovrebbe, poi, arrivare su un cavallo bianco?
Belli i cavalli… che animali meravigliosi! Personalmente provo un misto di timore reverenziale e di estasi di fronte a questi animali così fieri, eleganti e docili, nonostante la grande mole.
Ma perché bianco?
Cioè, voglio dire, nell’immaginario meno fiabesco e un po’ più reale, attizza di più un uomo che arriva su un cavallo bianco o su un cavallo nero? E su, diciamocelo! Il principe rosso, sul cavallo nero, ha molto più quel “quid” che lo rende diavolo tentatore e meno Cicciobello!
A questo punto potrebbe anche avere i capelli chiari e gli occhi azzurri, che ben si abbinano col rosso e col nero, e che scatenano fantasie su tutta una serie di contrasti caratteriali: dolce/rude, sognatore/realista, freddo/passionale… ‘nzomma, tutte queste cose carine che fanno arrizzare i pochi peli (quelli che hanno resistito a sedute di cerette violente!) a noi donne!
Che se poi penso a me stessa, addormentata nel bosco, sotto le fresche frasche, col lontano e delicato cinguettio dei passerotti, con un venticello lieve che non mi fa sentire freddo ma che mi permette di non sudare sotto la palandrana da principessa e la folta chioma dorata (pure quella!)… e venisse un principe azzurro, sul suo cavallo bianco, a svegliarmi… altro che occhi dolci!!! Mi incazzerei come una iena!!!
Ma una è libera o no di farsi un sonno come Dio comanda?
Arrivasse invece il principe rosso sul cavallo nero… beh, parliamone… in fondo non ho così tanto bisogno di dormire, in fondo riposavo perché non sapevo cos’altro fare… sì dai, parliamo un po’ delle mezze stagioni che non esistono più, tranne che nel bosco!
Conosco più donne che non trovano un uomo che vada bene per loro, perché sono legate all’idea di sto cavolo di principe azzurro, che donne che si tingono i capelli.
E basta, porca miseria, basta con questa idea di uomo!
E sì che sarebbe simpatico per un po’, ma poi…?
Ok… vado a farmi un caffè…